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LAGHI E FIUMI

Le acque interne sono rappresentate, secondo la definizione di Zerunia (2001), da tutti i corpi d'acqua superficiali compresi entro la linea di costa. Per cui le loro caratteristiche sono alquanto variabili rispetto agli ecosistemi marini. La salinità varia da zero, è il caso di alcuni torrenti e laghi di alta quota, a valori prossimi a quelli dell'acqua di mare, è il caso dei laghi costieri. Convenzionalmente, nel caso in cui la salinità è uguale o inferiore allo 0.05 % si parla di acque dolci. Esistono poi gli ambienti di transizione, come lagune, delta ed estuari che mettono in comunicazione le acque interne con il mare. Queste definizioni apparentemente banali ci permettono in realtà di distinguere l'ambiente marino dal resto degli ecosistemi acquatici e di distinguere anche la fauna di questi ambienti. I pesci di acqua dolce sono rappresentati dall'insieme dei Ciclostomi e dei Pesci Ossei che compiono l'intero ciclo vitale nelle acque interne con salinità inferiore allo 0.05%, mentre l'insieme dei pesci delle acque interne e degli ambienti di transizione comprendono anche le specie eurialine, che pur potendo compiere l'intero ciclo biologico i mare, frequentano regolarmente anche le acque suddette. Le specie eurialine si caratterizzano dunque per la capacità di poter tollerare ampi valori di salinità.

Gli ambienti delle acque interne sono maggiormente compromessi poichè maggiormente risentono delle attività antropiche. Purtroppo è venuto meno il rapporto che l'uomo ha avuto per secoli con laghi, fiumi, lagune ecc. Nella pianura Padana, la cosidetta "cultura del fiume" è scomparsa. Ora la maggior parte dei corsi d'acqua del mondo sono in balia delle attività umane, e sopportano un carico antropico, legato all'uso delle acque, alla pesca e alla costruzione di opere idrauliche, talmente alto che è considerato critico in molte parti del mondo. Sono molti gli esempi che potrebbero essere citati, come il fiume Colorado che non giunge più al mare, la diga delle Tre Gole sul fiume Yangtze, e il caso drammatico dei Ciclidi del Lago Vittoria.

Tutti gli articoli gia pubblicati e che pubblicheremo sono finalizzati dunque a esporre la biologia e l'ecologia delle specie di acqua dolce, nonché la situazione degli ecosistemi acquatici, spesso compromessa se non adirittura irrecuperabile.

Tra gli ultimi articoli pubblicati: Il progetto Acqua sul fiume Metauro a Urbania, L'elenco completo degli articoli è presente in Archivio sezione Acque Interne.