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Cod Art 0461 | Data 18 Nov 2011 | Autore: Acquariofilia Consapevole

 

   

 

PESCI DA NON COMPRARE

Carassius No ai pesci rossi in boccia

Il titolo di questa pagina vuole essere provocatorio, come la scelta della prima specie del mio lungo elenco di pesci "da non comprare", ma che in realtà sono pesci di cui bisogna "informarsi sulle dimensioni che raggiungono e sulle loro necessità PRIMA dell'acquisto".

Infatti ogni specie, anche quella più comune, ha necessità proprie e specifiche, spesso diverse od oppose a quelle di un'altra specie, per cui bisogna tassativamente informarsi PRIMA di andare in negozio a comprarli di quali siano, per sapere se possono adattarsi alla nostra vasca (anche perché, diciamolo, i negozianti spesso e volentieri non hanno la più pallida idea di quanto crescono e di cosa hanno bisogno le specie che vendono). Per tutti andrebbero valutate con molta più attenzione di quello che di solito si fa non solo le dimensioni e l'età che possono raggiungere, ma soprattutto le compatibilità con le altre specie, abbinamenti sbagliati (pesci vivaci con pesci tranquilli, pesci vegetariani con pesci carnivori, pesci d'acqua tenera con pesci d'acqua dura) anche se non direttamente disastrosi portano stress alle specie costrette a convivere, e lo stress rende i pesci vulnerabili alle malattie.

Altro problema è che ci sono specie per le quali è totalmente impossibile ricreare in casa le condizioni adatte, a meno che non si abbiano ad esempio vasche da più di 1000 litri, ma che si trovano regolarmente in commercio: basti pensare ai Pangasius, con il loro metro e mezzo di lunghezza da adulti... nessuno e, sottolineo, NESSUNO delle migliaia di Pangasius importati dall'Asia ogni anno per il mercato acquariofilio, arriverà all'età adulta e, la colpa, è di noi acquariofili che continuamo a comprarli.

Purtroppo bisogna essere consapevoli che la maggior parte delle specie che si trovano in negozio non vengono allevate e riprodotte allo scopo, qui in Italia, ma vengono catturate direttamente in natura, nei loro lontani paesi d'origine tropicali, con la conseguente altissima mortalità dei pesci, tra cattura, viaggio che può durare giorni e giorni, stabulazioni in vasche sovraffollatissime. A cercare in rete si trovano dati raccapriccianti, stime che solo il 20% - 30% dei pesci catturati arrivino vivi nelle nostre vasche. Per cui ricordiamoci che ogni volta che compriamo un pesce con leggerezza, senza informarci, non solo mettiamo a repentaglio la vita del singolo esemplare che compriamo, ma incentiviamo un commercio ben poco etico, specie se alle spese di specie non adatte a essere tenute in un acquario domestico.

Al collegamento seguente troverete una TABELLA con età e dimensioni massime di alcune tra le specie di pesci più diffuse.

Articolo tratto da Acquariofilia Consapevole:dalla parte dei pesci.

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