BiologiaMarina.eu

 

 



ARCHIVIO 2013 (espandi | comprimi)

ARCHIVIO 2012 (espandi | comprimi)

ARCHIVIO 2011 (espandi | comprimi)

ARCHIVIO 2010 (espandi | comprimi)

ARCHIVIO 2009 (espandi | comprimi)

 

   

23 SETTEMBRE 2013

LIBERATE L'ATTIVISTA ITALIANO DI GREENPEACE

Si chiama Cristian D'Alessandro l'attivista italiano di Greenpeace arrestato in Russia dalla Guardia Costiera con altri 29 compagni a bordo della nave Arctic Sunrise.

I 30 attivisti di Greenpeace sono in stato di fermo a bordo della nave Arctic Sunrise in acque internazionali nell'Artico per la campagna Save The Artic. Gli attivisti hanno assaltato ieri in maniera del tutto dimostrativa la piattaforma offshore di Gazprom ma sono stati poi attaccati e allontanati. La Guardia Costiera russa li ha fermati in acque internazionali e arrestati con l'accusa di avere a bordo una bomba. Ovviamente Greenpeace non dispone di bombe e le sue manifestazioni sono sempre non violente e per ciò la mobilitazione internazionale è stata fortissima e lo è ancora con molte manifestazioni nel mondo presso le varie sedi delle le ambasciate russe. Giuseppe Onufrio sulla sua pagina Fb scrive: "si è trattato di una irruzione armata in acque internazionali".
Lo storify racconta dell'assalto degli attivisti alla piattaforma petrolifera Gazprom offshore Prirazlomnoie nell’Artico russo. Le accuse della Guardia Costiera russa riferiscono la presenza di una bomba a bordo della Arctic Sunrise, ma fanno sapere gli attivisti che le accuse sono ridicole poiché i militari hanno frainteso la presenza del Pod ossia il tubo di gommapiuma usato dagli attivisti per proteggersi se attaccati. Greenpeace sottolinea che le loro azioni sono sempre improntate alla non violenza.
Questa la mail da inviare all'Ambasciatore Russo per richiedere il rilascio immediato dei 30 attivisti. Fonte: EcoBlog.

AGGIUNGI UN COMMENTO [Se non desideri visualizzare il tuo commento sul tuo profilo Facebook, ricordati di togliere la spunta della ceckbox]